Non lascerai vivere la strega

Pubblicato il 9 settembre 2025 alle ore 11:03

🔮 Le Streghe: Ombra e Luce di un Archetipo Eterno

Tra le figure più controverse e affascinanti della storia esoterica vi è quella della strega. Temuta, perseguitata, demonizzata, ma al tempo stesso rispettata e segretamente consultata, la strega attraversa i secoli come simbolo di potere femminile, sapienza occulta e ribellione spirituale.


📜 Il Giudizio Biblico

Già nelle Scritture troviamo un’eco di paura e condanna: «Non lascerai vivere colei che pratica la magia» (Esodo 22:18).
Questo versetto biblico, nato in un contesto di lotta contro i culti pagani, divenne nei secoli giustificazione per le persecuzioni, sancendo l’associazione tra stregoneria e pericolo per l’ordine religioso e sociale.


🔥 La Caccia alle Streghe

Tra il XV e il XVII secolo, l’Europa fu scossa da una vera e propria isteria collettiva. Migliaia di donne (ma anche uomini e bambini) furono accusati di stregoneria e condannati al rogo o all’impiccagione.
Opere come il Malleus Maleficarum contribuirono a fissare l’immagine della strega come serva del diavolo, capace di stringere patti infernali, scatenare tempeste e portare sventura.

Eppure, dietro la maschera diabolica, si celavano spesso donne sapienti, custodi di saperi erboristici, levatrici, guaritrice del villaggio. Il potere di queste figure non si adattava facilmente al controllo della società patriarcale e religiosa: da qui nacque la paura e la violenza.


🌙 La Strega come Archetipo

Dal punto di vista esoterico, la strega rappresenta l’archetipo dell’Ombra femminile: la donna che conosce i misteri della vita e della morte, che attraversa le notti dell’anima, che dialoga con forze invisibili.
Simbolo della Luna e dei suoi cicli, la strega incarna la capacità di trasformare, guarire e distruggere. La sua magia è la potenza del femminile non addomesticato, capace di sfidare dogmi e catene.


🌑 Le Streghe Oggi

Nella società moderna, la strega non è più (solo) figura di terrore, ma diventa icona di libertà interiore e riconquista del sacro femminile.

  • È la donna che rivendica il diritto di conoscere e praticare spiritualità alternative.
  • È la ricercatrice di un contatto diretto con la natura e i suoi cicli.
  • È la figura che incarna il potere della trasformazione, della resilienza e dell’intuizione.

Oggi le streghe non sono nascoste nei boschi, ma nelle città, nei gruppi spirituali, nei movimenti femministi e nelle correnti neopagane. Esse non evocano più paura, ma ispirano curiosità e, per molti, rappresentano un modello di autenticità e forza.


✨ Conclusione

La strega, da nemica della fede a vittima della superstizione, da custode di saperi segreti a simbolo di libertà, attraversa i secoli mutando volto.
In chiave esoterica, essa resta la Guardiana del Mistero, la mediatrice tra il visibile e l’invisibile, colei che non teme l’Ombra perché conosce il suo potere trasformativo.

La società che un tempo voleva sopprimerla oggi la riscopre, e forse comprende che la vera stregoneria non è maledizione, ma sapienza antica che invita a vivere in armonia con se stessi e con il cosmo.

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