Le teorie del complotto

Pubblicato il 8 settembre 2025 alle ore 22:32

Il Complotto come Atto Magico: un Insegnamento dell’Ordo Signorum

Nell’epoca presente, le cosiddette “teorie del complotto” si sono moltiplicate in forme sempre più bizzarre. Dai racconti di razze aliene rettiliane che governerebbero l’umanità, alle fantasie prive di fondamento su governi occulti onnipotenti, il termine stesso di “complotto” è stato deformato fino a diventare sinonimo di paranoia. L’Ordo Signorum, invece, invita a una riflessione più profonda: il complotto, se compreso nella sua vera essenza, può essere considerato un atto magico.


Il Complotto nella Tradizione Esoterica

La parola “complotto” deriva dal latino com-plaudere, “battersi le mani insieme”: indica un accordo segreto, un’intesa nascosta tra più persone. Nell’ottica iniziatica, ogni atto collettivo orientato da una volontà precisa genera una forza che trascende i singoli individui. Questo è ciò che rende il complotto affine all’atto magico: la volontà organizzata, il segreto condiviso, la convergenza di intenti che piega la realtà verso un risultato.


Le False Fantasie

L’Ordo Signorum mette però in guardia da quelle “teorie” che non sono altro che fantasie deliranti, nate dall’ansia e alimentate dall’ignoranza. Figure come i “rettiliani”, o narrazioni di manipolazioni cosmiche senza alcun senso, servono soltanto a disorientare, a distrarre le menti dalla vera comprensione dei fenomeni storici e sociali.
Credere a simili follie non è esoterismo, ma superstizione moderna.


Il Complotto come Forza Reale

Un complotto autentico è un atto umano, politico o spirituale, in cui persone reali si alleano nel segreto per alterare il corso degli eventi. Esso esiste nella storia – dai culti misterici che proteggevano i propri rituali, fino alle congiure che hanno abbattuto imperi – e sempre porta con sé un alone di magia: il potere della volontà nascosta che agisce nell’invisibile per manifestarsi nel visibile.


L’Insegnamento dell’Ordo

Il messaggio è chiaro:

  • Discernere: distinguere tra ciò che è fantasia senza fondamento e ciò che rappresenta un vero atto di volontà collettiva.
  • Responsabilità: non alimentare con leggerezza false storie, che generano paura e divisione.
  • Consapevolezza: riconoscere che il segreto e l’alleanza di intenti sono strumenti potenti, capaci di costruire o distruggere, e perciò da trattare con rispetto.

Conclusione

Secondo l’Ordo Signorum, il complotto autentico è una forma di magia sociale: nasce dall’unione segreta di più volontà, si nutre di simboli e silenzi, e plasma la realtà attraverso l’azione. Ma proprio perché è magia, richiede disciplina, coscienza e discernimento.
I falsi miti dei nostri tempi non fanno che avvelenare le menti; il vero cercatore deve invece imparare a vedere oltre le ombre, distinguendo il delirio dalla realtà, e comprendere che il potere del complotto – come ogni atto magico – è sacro, terribile e reale.

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