
Adam Ḳadmon – L’Uomo Primordiale
1) Origini nella Cabala mistica
- Adam Ḳadmon significa in ebraico Uomo primordiale/antico.
- È la prima configurazione della luce divina (Or Ein Sof) dopo lo tzimtzum (contrazione dell’Infinito).
- Appare nella Cabala lurianica (Safed, XVI sec.) come figura cosmica anteriore al mondo creato, da cui si dispiegano i quattro mondi (Atzilut, Beriah, Yetzirah, Assiah).
Caratteristiche principali:
- È archetipo universale, non un individuo storico.
- Comprende in sé tutte le Sefirot in forma potenziale.
- Viene descritto con un linguaggio antropomorfico: testa, occhi, braccia, cuore, gambe… ma queste sono metafore per relazioni energetiche divine.
- Non va confuso con Adam HaRishon (l’Adamo biblico), che è invece il primo uomo terreno.
2) Funzione cosmologica
- Prima emanazione ordinata: organizza la luce illimitata dell’Ein Sof in una struttura intelligibile.
- Microcosmo/macrocosmo: l’essere umano è “a immagine” di Adam Ḳadmon, riflesso del principio universale.
- Origine delle anime: secondo lo Zohar e la Cabala lurianica, le anime umane derivano dalle dimensioni di Adam Ḳadmon.
- Finalità spirituale: il tikkun olam (riparazione del mondo) mira a ricomporre le fratture della creazione e riportare armonia all’Uomo Primordiale cosmico.
3) Differenze con l’esoterismo moderno
Nella Cabala ebraica:
- Adam Ḳadmon è realtà metafisica precisa, connessa al linguaggio ebraico, ai Nomi divini e alla dinamica delle Sefirot.
- È parte del dramma cosmico: tzimtzum → Adam Ḳadmon → vasi → frantumazione → tikkun.
- Ha una funzione teologica e mistica: manifestare e al tempo stesso velare l’Infinito.
Nell’esoterismo moderno (Rosacroce, Teosofia, Kabbalah ermetica, New Age):
- Adam Ḳadmon diventa più un archetipo universale dell’Uomo Cosmico.
- È collegato a concetti come l’Anthropos gnostico, l’Uomo Vitruviano di Leonardo, o il Macroanthropos neoplatonico.
- Spesso usato per rappresentare la corrispondenza microcosmo–macrocosmo o come simbolo dell’uomo perfetto e della sua evoluzione spirituale.
- Perde la connessione vincolante con Torah, mitzvot e liturgia ebraica, diventando un simbolo filosofico o magico.
4) Sintesi comparativa
Aspetto Cabala mistica (ebraica) Esoterismo moderno (occidentale) Origine Prima emanazione dopo lo tzimtzum Archetipo universale, Uomo Cosmico Contesto Sistema lurianico, radicato nella Torah Filosofia sincretica (gnosi, alchimia, ecc.) Funzione Struttura delle Sefirot, fonte delle anime Simbolo di perfezione, corrispondenza macro-micro Linguaggio Antropomorfismo mistico, nomi divini Figure artistiche, simboli ermetici Finalità Tikkun, riparazione del cosmo Autorealizzazione, armonia universale
5) Conclusione
Per la Cabala mistica, Adam Ḳadmon è la prima forma della luce divina, la matrice cosmica da cui tutto procede e verso cui tutto tende nella riparazione.
Per l’esoterismo moderno, è soprattutto un simbolo archetipico dell’Uomo Universale, adattato in chiave filosofica, magica o psicologica.
In entrambi i casi rimane una figura di centralità e unità, ma nella Cabala è legato a un sistema teologico rigoroso, mentre nell’occultismo moderno diventa un emblema universale di perfezione e corrispondenza.
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