Il Patto di Selene dai Capelli di Fiamma

Pubblicato il 12 settembre 2025 alle ore 15:49

Nelle strade bagnate dalla pioggia eterna di Orvalis, città di torri inclinate e cripte infinite, si narrava di una donna che nessuno poteva guardare due volte senza sentirsi trafitto. Si chiamava Selene, e i suoi capelli erano come braci che non si spegnevano mai. Non portava gioielli, perché il suo stesso sguardo era monile e maledizione.

Selene non era nata: era stata invocata. Il suo respiro era stato scritto dentro un cerchio di cenere, in una notte in cui tre demoni si contesero un’unica anima. La leggenda diceva che ognuno di loro le concesse un dono, non per amore, ma per malizia:

Agramon, signore della paura, le diede il potere di vedere gli incubi altrui come fiori che sbocciavano sulle tempie.

Naberius, custode delle lingue perdute, le donò la voce che poteva far sanguinare il silenzio.

Belial, il più astuto, le concesse la bellezza che ferisce, affinché nessuno potesse mai fidarsi dei suoi desideri.


Così Selene camminava nel mondo non come donna, ma come reliquia vivente di un patto spezzato.

Una notte, in una taverna illuminata solo da candele che si consumavano senza cera, un uomo la sfidò: «Sei davvero figlia dei demoni, o solo una leggenda vestita di rosso?»

Selene sorrise. Il suo sorriso era una lama sottile. Si avvicinò, e quando i suoi capelli di fiamma sfiorarono l’aria, la stanza odorò di ferro bruciato. Poggiò le dita sul petto dell’uomo: sotto la pelle gli batté non il cuore, ma il suo terrore più antico. Con un sussurro, lo fece emergere: un’ombra con le sue stesse fattezze, ma dagli occhi vuoti.

L’uomo gridò, riconoscendo se stesso, e implorò pietà. Ma Selene non offriva pietà. Le ombre, una volta evocate, non tornavano nell’oblio: diventavano pasto dei demoni che l’avevano generata.

Ogni volta che ciò accadeva, un frammento di Selene si spegneva. Eppure nessuno poteva salvarla: era condannata a nutrire coloro che l’avevano forgiata.

Si dice che ancora oggi cammini tra i mercati proibiti, con un mantello nero che non riesce mai a nascondere del tutto il bagliore dei suoi capelli. Alcuni la cercano, desiderosi del suo potere, altri la fuggono, temendo i propri incubi. Ma tutti sanno che, se Selene posa lo sguardo su di te, il tuo demonio più intimo ha già trovato la via per uscire.

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